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Paolo Laconi
Le opere di Paolo Laconi, artista e muraista sardo, sono similia a un sogno “che attinge dai colori e dalle maschere della Sardegna, quei cromatismi che danno vita a storie e personaggi fantastici e surreali , a volte pieni di mistero, che alludono “ad altro”. Un altro mondo? Un altro sentire? Un altro vedere? Questo è “altro”, appunto. Quel qualcosa che a nostro avviso colora la realtà di un’altra verità, mascherata dalle convenzioni, svelata dall’arte che allude a nuove relazioni: più umane, perché viste con lo sguardo di un fanciullo che si sorprende ogni volta di un incontro, di un gioco, di un amore, della natura , della vita stessa, e che allude al rinnovamento di tutte le cose sotto l’apparenza della staticità, che invece diventa uno strumento per giocare, e come d’incanto si scioglie in mille sfaccettature, dove l’artigiano cesella il suo sentire e, spesso con ironia, ci conduce a un’umanità popolare e fantastica invitandoci al cambiamento.
La tradizione viene rispettata, il nuovo viene a creare e ri-creare. Le fantasia di Paolo Laconi, però, non è mai fine a sé stessa , e a volte si fa pure sguardo disincantato, educativo. I volti-maschera, si rifanno alla tradizione dei MAMUTHONES, alludono in maniera raffinata a relazioni più interiori, i colori e i paesaggi evocano atmosfere di una vita intrisa di simbolismi arcani e allegri a un tempo, gli oggetti si fanno “vivi”.
Paolo Laconi è un artista che ha saputo ricreare dentro di sé in maniera contemporanea, e sotto certi aspetti “futurista” , quel mondo che cerca,cui allude e che ognuno spera di trovare, che è la vita stessa, ricreata, e allo stesso tempo quell’oltre cui si aspira. Paolo Laconi è nato a Cagliari, in quel XX secolo, l’8 febbraio 1956. Inizia la sua attività artistica da autodidatta maturando un’esperienza trentennale che lo porta a numerose vetrine espositive in Italia ed all’estero. Dal realismo , privilegiando l’acquerello, dipingendo tradizionalmente i luoghi a lui più cari; quelli della Sardegna e della sua città natìa.”
Fonte: http: www.laconipaolo.it